A fiera Didacta Sicilia, La Tecnica della Scuola ha intervistato Roberto Ricci, presidente Invalsi, che ci ha raccontato delle nuove sfide sul fronte della valutazione di sistema alla luce del decreto 36, convertito in legge 79 del 2022 e sul modo in cui l’Invalsi supporterà la Scuola di Alta formazione.
Ricci ha parlato della collaborazione tra Indire e Invalsi: “Abbiamo già iniziato a lavorare. Il ruolo dell’Invalsi è più legato ai temi della formazione. L’importanza di questa iniziativa è la collaborazione tra diverse istituzioni”.
Chi valuterà la formazione dell’ex docente esperto, ossia il docente stabilmente incentivato?: “Escluderei prove Invalsi a insegnanti. Lo scopo è quello di favorire la formazione dei docenti”, ha risposto Ricci.
Le prove Invalsi degli alunni sono anche prove per i docenti? Secondo Ricci “non dobbiamo intenderla così. Si tratta di uno degli strumenti di valutazione che aiuta le scuole ad avere dati comparabili anche all’esterno, non un oggetto di valutazione”.
“Credo che l’approccio didattico e metodologico della scuola primaria sia una punta di eccellenza, credo che ci sia una sensibilità pedagogica che porta a risultati incoraggianti”.
E, sul fatto che secondo le Invalsi in inglese gli alunni hanno meno difficoltà che in italiano: “La didattica di inglese L2 è anch’essa una punta di eccellenza. Un conto però è l’insegnamento dei primi fondamenti di una lingua L2, un conto è la profondità di una lingua madre”.
“Chi è legittimato a prendere le decisioni deve farlo, i tecnici eseguono. L’Italia, senza l’Invalsi, sarebbe l’unico paese europeo dove la valutazione viene fatta dal sistema scolastico stesso, l’Invalsi garantisce la terziarietà. L’Italia è il paese che spende meno per la valutazione”, ha concluso Roberto Ricci, sulla possibilità di eliminare le prove Invalsi.
La Tecnica della Scuola sarà presente alla Fiera Didacta Sicilia all’interno dello stand 13, per parlare delle novità del mondo della formazione dei docenti e degli studenti.
Le attività della Tecnica della Scuola a Fiera Didacta Sicilia, in duplice qualità di testata giornalistica e di ente di formazione accreditato dal MI, saranno molteplici. Nel nostro stand avranno luogo momenti formativi e d’approfondimento, con incontri e interviste a esperti di didattica e pedagogia e formatori.
In particolare, ogni giornata della fiera sarà dedicata ad un ambito specifico di forte interesse per docenti ed educatori: il 20 ottobre si aprirà con la didattica, il 21 ottobre si proseguirà con la pedagogia e il 22 ottobre si chiuderà con tematiche relative all’inclusione.
Per non perdere nessun appuntamento organizzato dalla Tecnica della Scuola a Fiera Didacta Sicilia è stata creata una pagina apposita che contiene tutte le informazioni relative a ciò che avverrà nel nostro stand all’evento nel corso dei tre giorni.
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