Il Miur con la nota esplicativa n. 3 ha illustrato il procedimento di valutazione dei Dirigenti scolastici per l’a.s. 2017/18.
Il Portfolio riveste una duplice importanza. Da un lato si ribadisce la sua funzione di strumento di orientamento, analisi e riflessione sui compiti e sulle competenze richieste al Dirigente scolastico per l’esercizio della “specificità delle proprie funzioni”, nonché di supporto per lo sviluppo professionale. Dall’altro lato, è parte sostanziale e determinante per l’intero procedimento di valutazione, in quanto tramite la sua compilazione il Dirigente scolastico evidenzia il proprio contributo al perseguimento degli obiettivi contenuti nella lettera di incarico.
Il Miur ha deciso quest’anno di non limitarne temporalmente l’accesso, affinché il Dirigente, attraverso la possibilità di documentare nel tempo le azioni professionali realizzate, orienti le proprie scelte organizzative in maniera sempre più consapevole.
Tuttavia, per garantire omogeneità e tempi comuni a livello nazionale per la formulazione della valutazione, dal 31 luglio 2018 il sistema manterrà in memoria una versione del Portfolio per come compilato entro quella data dallo stesso Dirigente scolastico. Tale versione, visibile al Dirigente ma non più modificabile, sarà quella disponibile per il Nucleo a partire da quella data per dare avvio alle operazioni connesse all’attività istruttoria e poi per il Direttore USR per formulare la valutazione relativa all’a.s. 2017/18.
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