La valutazione degli studenti avverrà sulla base di quanto effettivamente svolto, gli alunni potranno essere ammessi alla classe successiva anche in presenza di voti inferiori a 6 decimi, in una o più discipline. Ma non sarà ‘6 politico’. Le insufficienze compariranno, infatti, nel documento di valutazione.
E per chi è ammesso alla classe successiva con votazioni inferiori a 6 decimi o, comunque, con livelli di apprendimento non consolidati sarà predisposto dai docenti un piano individualizzato per recuperare, nella prima parte di settembre, quanto non è stato appreso. Il piano sarà allegato al documento di valutazione finale.
E’ quanto prevede l’ordinanza del Ministero dell’istruzione sulle valutazioni. L’Ordinanza tiene conto degli studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES). L’attività didattica del prossimo anno scolastico sarà riprogettata per recuperare contenuti non svolti durante quest’anno.
BOZZE
Ordinanza valutazione [PDF]
Caro prof ti scrivo; cara ragazza ti rispondo. Una corrispondenza epistolare via E-mail fra un…
Siccome è in corso la cancellazione di alcuni decreti regi, troppo vecchi per essere ancora…
Nessuna riduzione degli stipendi ai dirigenti scolastici. Anzi, le novità contrattuali porteranno a diversi presidi…
Come abbiamo più volte specificato non tutto il personale della scuola potrà presentare la domanda…
La legge n° 95 di conversione del decreto n°60 del 7 maggio 2024, occupandosi di…
Con un emendamento di poche righe la maggioranza di Governo intende garantire che i nuovi…