Categorie: Generico

Valutazione Irc, definitivamente annullato il pronunciamento del Tar

Con una nota ministeriale del 31 maggio 2007, il Ministero della Pubblica Istruzione aveva già reso noto quanto comunicato dall’Avvocatura generale dello Stato sull’attibuzione del credito scolastico relativo all’insegnamento di religione cattolica.
Dal testo della nota ministeriale del 31 maggio 2007, prot. n. 5664:
“L’Avvocatura Generale dello Stato ha comunicato che, in accoglimento della relativa richiesta, presentata contestualmente alla proposizione dell’appello al Consiglio di Stato, con decreto presidenziale cautelare, Consiglio di Stato – Sezione VI – n. 2699/2007, è stata disposta la sospensione dell’esecutività dell’ordinanza del Tar Lazio – Sezione III/quater – n. 2408/2007, con la quale era stata, a sua volta, sospesa l’efficacia dei punti 13 e 14 dell’art. 8 della O.M. n. 26 del 15 marzo 2007, in materia di istruzioni e modalità per lo svolgimento degli esami di Stato.
Conseguentemente, allo stato, tutte le disposizioni regolatrici della materia disciplinata dall’ordinanza ministeriale sopra citata restano pienamente vigenti ed efficaci.”
Soddisfazione hanno espresso il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni e don Giosuè Tosoni, responsabile del Servizio nazionale per l’insegnamento della religione cattolica, per il responso del Consiglio di Stato che permette di riconoscere la validità della valutazione espressa dall’insegnante di religione cattolica. 
Ovviamente soddisfatti, oltre agli insegnati di religione, anche coloro che hanno scelto di avvalersi dell’ora di religione. Per la Cgil, invece, ciò “è scandaloso”.
Enrico Panini, Segretario generale della Flc-Cgil, ha rilasciato la seguente dichiarazione ad un quotidiano nazionale: “Prendo atto del provvedimento – ha detto – ma non posso che definire scandaloso che il Consiglio di Stato si sia pronunciato in sole 24 ore senza sentire il dovere di ascoltare le parti ed ignorando una sentenza della Corte Costituzionale. In più – ha concluso – il Consiglio di Stato ha deciso di discutere il merito della sospensiva il 12 giugno: una data che si commenta da sola perché gli scrutini saranno già stati fatti ed i crediti assegnati”.
Per l’on. Valentina Aprea (Fi), invece, già viceministro all’Istruzione al tempo della Moratti  “Fioroni è stato tempestivo e ha avuto ragione. L’insegnamento di religione cattolica è a tutti gli effetti una disciplina che concorre alla formazione e alla crescita degli studenti”.
Il 12 giugno, con ordinanza del Consiglio di Stato, viene sugellata la questione.

Per visonare l’ordinanza n. 2920/2007 della VI sezione del Consiglio di Stato, consulta il box “Approfondimenti”.

Redazione

Articoli recenti

TikTok si prende gioco dei giovani, bloccati gli accessi per un anno in Albania

I giovani sono sempre più “schiavi” dei social media. Tanto che, sulla scia di quanto…

21/12/2024

Compilazione domanda concorso docenti 2024: ecco come fare, passo dopo passo – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

21/12/2024

Oggi è il Solstizio d’inverno, da domani in marcia per la Primavera

Pare che proprio alle ore 10,21 esatte di oggi, 21 dicembre, sia entrato, bene accolto, il…

21/12/2024

Linee guida Educazione Civica, un docente Valditara: “Farò l’opposto. Spero non mi decurti lo stipendio”, la lettera virale

In questi giorni è diventata virale sui social la lettera di un docente, pubblicata sul…

21/12/2024

Bambino affidato al padre scappa da scuola e ferma la Polizia dicendo di voler stare con la madre: lei denuncia l’istituto

Una vicenda alquanto contorta è avvenuta a Catania quasi un mese fa, resa nota soltanto…

21/12/2024

Tfa Indire, manca il decreto: necessario il parere dell’Osservatorio per l’Inclusione, rinnovato ma ancora non convocato

Tfa Indire, a che punto siamo? Si attendono con ansia ulteriori novità relative ai percorsi…

21/12/2024