Come riportano Il Gazzettino e Il Messaggero, in Alto Adige si sta discutendo di una particolare proposta. A portarla avanti Philipp Achammer, assessore provinciale alla scuola in lingua tedesca, che si è scagliato contro la pratica di assegnare voti bassi agli studenti in pagella.
“Non hanno alcun valore educativo e pedagogico”, ha spiegato Achammer, che ha acceso un vero e proprio dibattito sul tema delle valutazioni degli studenti a scuola, dopo che si parla da tempo di una vera e propria “scuola senza voti”.
“lo sono per il merito e la professionalità dei docenti – ha detto l’assessore alla scuola in lingua italiana Giuliano Vettorato -. Facciamo poi tutte le valutazioni del caso, tenendo presente che con un ‘due’, ad esempio, diventa complicato recuperare”.
La proposta fa discutere. In molti si chiedono che senso abbia usare una scala di voti se poi vengono usati solo quelli più alti. Altri fanno notare che, in realtà, lo stato delle cose è questo. Sono pochi, a quanto pare, i docenti che effettivamente usano voti inferiori al quattro.
“Sarebbe solo un cambio normativo – spiega al Corriere dell’Alto Adige Laura Cocciardi, dirigente del liceo delle scienze umane Pascoli -, di fatto si fa già così. Ci sono questioni più importanti da risolvere”. L’ok dovrebbe arrivare dal Ministero dell’Istruzione che però non sembra convinta dall’idea. Solo in un secondo momento si potrebbe modificare la legge provinciale del 2000 e la delibera di giunta del 2011.
Confermata anche quest'anno "Salta su", l’iniziativa della Regione che permette alle studentesse e agli studenti under 19 di viaggiare gratuitamente su bus…
Un approccio flessibile, diversificato e incentrato sullo sviluppo delle competenze cognitive e relazionali può aiutare…
Il clima di classe si riferisce all'atmosfera emotiva e sociale che si crea all'interno di…
Non si parla d'altro: in questi giorni i social sono pieni zeppi di video che…
Gli uffici scolastici delle varie province italiane si stanno organizzando, con l'aiuto delle scuole polo,…
Sono due le procedure concorsuali in scadenza oggi, 2 luglio 2024: una riguarda il concorso…