Nella notte tra il 24 e il 25 agosto scorso una scuola di Martina Franca, in Puglia, l’istituto scolastico Guglielmo Marconi, è stata messa a soqquadro da alcuni vandali, giovanissimi.
Come riporta Ansa, a distanza di mesi dall’incursione, la Giunta comunale ha deciso che i danni dovranno essere risarciti, al Comune, dai genitori dei responsabili coinvolti nel procedimento penale per atti di vandalismo. La Giunta ha autorizzato la remissione della querela previo pagamento in un’unica soluzione della somma complessiva di 4800 euro.
Lo scorso febbraio è stata formalizzata la proposta transattiva della difesa dei ragazzi a titolo di risarcimento per il danneggiamento ad arredi, attrezzature e installazioni presenti nell’edificio scolastico. Dall’ufficio contenzioso del Comune la proposta è stata poi sottoposta al vaglio della Giunta che con apposita delibera l’ha adesso accolta.
In questo modo si eviterà che il procedimento penale relativo ai ragazzi prosegua e abbia eventuali conseguenze a loro carico.
Ecco il commento del sindaco della cittadina: “Dispiace – ha commentato Gianfranco Palmisano – assistere al danneggiamento di strutture e beni pubblici ed è ancora più triste constatare che i presunti autori siano ragazzi ma non è giusto che i danni ricadano sulla collettività. Mi auguro che non si verifichino altri episodi analoghi. Come ente abbiamo intensificato la vigilanza potenziando le telecamere di videosorveglianza in diverse zone per supportare il lavoro impegnativo svolto quotidianamente dalle forze dell’ordine”.
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