Vandali a scuola: non sapevamo cosa fare

Polvere degli estintori cosparsa sui pavimenti, frasi con parolacce e bestemmie scritte sulle lavagne, cestini della carta gettati sui pavimenti delle aule, disegni dei bambini buttati a terra. Questo lo scenario ieri mattina alla Scuola Primaria De Sanctis di Poviglio (Reggio Emilia), conseguenza di un raid vandalico. I carabinieri della stazione di Poviglio dopo alcune ore sono risaliti ai responsabili: due ventenni del paese, ragazzi appartenenti a buone famiglie. Hanno confessato, sostenendo di aver agito perché non sapevano cos’altro fare. Hanno pure detto di essere pentiti.

 

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I carabinieri sono arrivati ai due anche grazie alle immagini della videosorveglianza. Sono stati entrambi denunciati con l’accusa di concorso in danneggiamento aggravato.

Il comandante Provinciale dell’Arma, Col.Antonino Buda, ha espresso il suo plauso ai Carabinieri della stazione di Poviglio che, come avvenuto di recente in un caso analogo a Cadelbosco Sopra, in poche ore hanno individuato i responsabili.   

Pasquale Almirante

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