Pesantemente vandalizzata la scuola secondaria di primo grado “Ligari” di Sondrio, tra giovedì e venerdì note.
Secondo la ricostruzione, ignoti hanno provocato un allagamento all’interno dell’edificio, rendendolo inagibile. E poi sono state distrutte le lavagne interattive, aperti idranti ed estintori, causando, oltre all’allagamento, ingenti danni e problemi legati alla sicurezza dell’edificio.
Appena fatta la scoperta, la mattina dopo, scattato l’allarme, sono intervenuti sul posto una volante della polizia, la polizia scientifica, i vigili del fuoco, la polizia locale e anche il sindaco con alcuni dipendenti degli uffici tecnici comunali.
Rimandati a casa gli alunni, sono stati avviati gli accertamenti per riuscire a individuare i responsabili di questa azione.
Sembra che sia stata forzata una porta laterale dell’istituto, mentre resta incerta, al momento, la data di riapertura della scuola.
Sul caso indaga la Squadra Mobile della Questura di Sondrio, mentre sono stati acquisiti i filmati delle telecamere di sorveglianza. L’estensione su diversi piani della scuola dei danni farebbe al momento pensare a un’azione condotta da più persone.
Dice il sindaco: “Abbiamo subito a scuola un atto vandalico pesante. I danni sono davvero notevoli: hanno spaccato le lavagne interattive, hanno aperto gli estintori e gli idranti, quindi c’è acqua che cola e che è andata sui computer. Hanno fatto veramente un bel disastro. E un dispiacere: le scuole sono in ordine, sono tenute bene e questi atti fanno male. Anche i bambini e i ragazzi si chiedono come sia possibile. Non è una bravata, è qualcosa di più. È un atto di vandalismo pesante”.