Categorie: Generico

Venerdì 11 luglio, incontro nazionale dei precari

Si svolgerà il prossimo 11 luglio a Roma, presso l’Itis Galilei, un incontro di docenti precari di tutta Italia.
L’iniziativa è promossa dal CIP (Comitati Insegnanti Precari) e in considerazione dell’impegno con cui Associazioni e Forum di precari la stanno promuovendo da diversi giorni, potrebbe riservare molte sorprese sia in termini di partecipazione sia per le decisioni che potranno essere assunte dai partecipanti.
Ne parliamo con la presidente del CIP, Maristella Curreli.
 
Domanda: Qual è l’obiettivo immediato della manifestazione?
Risposta:   Obiettivo dell’incontro è quello di coagulare le forze ed orientarle a difesa della categoria e a salvaguardia della scuola pubblica statale, contro il progressivo disimpegno strategico ed economico proposto dall’attuale maggioranza, e di confermare l’opposizione a qualsiasi progetto che leda i diritti professionali del personale precario. Sarà anche l’occasione per ribadire l’incompatibilità tra precarietà e qualità dell’offerta formativa.
D. La data scelta per la manifestazione non è particolarmente felice: a luglio gli insegnanti sono ormai in vacanza. Pensate di avere un buon riscontro lo stesso?
R. E’ vero, a luglio, tutti gli insegnanti sono in vacanza, ma quelli precari sono "in vacanza coatta". Sono disoccupati e preoccupati per il loro futuro. E per questo – ne sono convinta – ben disposti a lavorare insieme per garantirsi un lavoro stabile.
Lo testimonia il gran numero di associazioni, comitati e gruppi che, da tutte le parti d’Italia, hanno aderito entusiasticamente alla nostra iniziativa. Le nostre preoccupazioni non vanno in vacanza. Anzi.
D. Il Governo ha garantito 32mila assunzioni a partire dal prossimo settembre. Potrebbero essere le ultime, visti i tagli consistenti previsti dal decreto legge 112. La cosa vi preoccupa?
R. In 11 anni di militanza nel Cip, devo dire che mai come oggi sono preoccupata per il futuro dei precari. In tanti anni di lotte, e rivendicazioni, abbiamo sempre difeso la categoria da normative improvvisate, da riforme disinvolte rivelatesi poi dannose ed inutili, da repentini cambi normativi in corsa che hanno rallentato e deviato il percorso della nostra carriera scolastica. Ma oggi il decreto legge che incombe su di noi sembra prefigurare una "soluzione finale": i tagli scellerati, il nuovo reclutamento dei docenti a trattativa privata, l’azzeramento delle graduatorie ad esaurimento e dei precari che vi sono inclusi, porteranno la scuola pubblica statale italiana verso lo sfascio totale.
D. Quali sono i vostri rapporti con i sindacati?
R. Seguiamo sempre con attenzione le iniziative di tutti i sindacati, molti di noi ne fanno parte, spesso abbiamo avuto confronti serrati e costruttivi. Di norma siamo stati abbandonati al nostro destino a vantaggio del personale già in ruolo. Troppo spesso hanno preferito tutelare posizioni di privilegio invece di schierarsi dalla parte dei più svantaggiati e marginalizzati.
Ciononostante li abbiamo invitati ancora per rilanciare iniziative comuni a vantaggio dell’intero comparto scuola.
D. Mi sembra che il movimento dei precari debba molto alla rete internet. E’ davvero così?
R. Internet è un impagabile luogo d’incontro e confronto, la rete ci permette certo di estendere il piano d’azione, non fosse altro per ampliare la conoscenza e la consapevolezza  dei problemi comuni, per confrontarci tempestivamente su una condizione – quella del precario – in perpetuo divenire. Ma il Cip non si ferma al virtuale, promuove incontri ed assiste i precari in ogni luogo e momento. L’11 luglio, a Roma, faremo sentire le nostra voce e, con il contributo di tutti coloro che parteciperanno, faremo sentire forti e chiare le ragioni di tutta la categoria.
Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Schede didattiche matematica scuola primaria, come costruirle? Il webinar per i docenti

Creare schede didattiche per matematica nella scuola primaria richiede chiarezza e varietà. Usare immagini e…

24/11/2024

Black Friday 2024, sconti sui corsi della Tecnica della Scuola: ecco quando finiscono

Come abbiamo scritto, è tornato il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare di…

24/11/2024

Adhd, come si diagnostica? Come creare strategie didattiche ad hoc e favorire l’inclusione? Ecco gli spunti per docenti

L'Adhd si diagnostica tramite una valutazione clinica da specialisti, considerando sintomi come disattenzione e iperattività.…

24/11/2024

eCampus 30 Cfu, quali requisiti di accesso? Iscriviti per prendere un’altra abilitazione o cambiare classe di concorso

I percorsi abilitanti da 30 CFU, molto attesi da tanti docenti di ruolo che aspirano a…

24/11/2024

Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale: quanto costa e come conseguirla con Eipass

Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…

24/11/2024

Concorso dirigenti scolastici, presto la prova orale: il corso di preparazione

Come abbiamo scritto, la prova scritta del concorso ordinario per dirigenti scolastici si è svolta…

24/11/2024