Torano gli scioperi e le manifestazioni tenute dai lavoratori della scuola pubblica: lo stop si verificherà venerdì 21 ottobre.
A promuovere la protesta sono stati una parte dei sindacati di base, che hanno indetto una giornata di sciopero generale che coinvolgerà anche altri settori: dai trasporti alla sanità.
Ai numerosi cortei che si svolgeranno nelle principali città italiane parteciperanno, dunque, anche docenti e personale di supporto, in particolare quelli che aderiscono ai sindacati Unicobas/scuola, USI, Usb e Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente.
Lo sciopero è stato indetto “per la difesa dei diritti del lavoro e dello stato sociale, per difendere e applicare la Costituzione del 1948 e per dire basta al governo Renzi e al massacro sociale”. Ecco come sarà articolato: pubblica amministrazione (agenzie fiscali, enti locali, ministeri, parastato presidenza del consiglio, ricerca, scuola e università) intera giornata; sanità da inizio turno del 21 ottobre a fine orario del turno serale dello stesso giorno; vigili del fuoco, personale operativo turnista dalle 09 alle 13; personale giornaliero o amministrativo intera giornata.
Nel settore privato: intero orario di servizio. I turnisti delle centrali di produzione elettrica e idroelettrica sciopereranno seguendo il calendario prestabilito secondo la legge 146/90. Nel trasporto aereo: personale navigante e operativo da mezzanotte alle 23.59 con il rispetto delle fasce e dei voli garantiti.
Intero turno per i lavoratori normalisti o non operativi.
Nelle ferrovie, il personale addetto alla circolazione dalle 09.01 alle 17. Il personale fisso per l’intero turno. Nel trasporto marittimo, il personale viaggiante da un’ora prima delle partenze del 21 ottobre e il personale amministrativo per l’intero turno. Disagi anche per i collegamenti con le isole minori: personale viaggiante da mezzanotte alle 24 del 21 ottobre; intero turno per il personale amministrativo.
Trasporto pubblico locale e trasporto merci e logistica: intera giornata, articolato a livello territoriale col rispetto delle fasce di garanzia, che variano da città a città.
Anas: intero turno da mezzanotte alle 24 del 21 ottobre. Durante lo sciopero generale saranno garantiti i servizi minimi essenziali.
Nella scuola varranno le tradizionali regole, che ogni dirigente scolastico sarò tenuto ad applicare in case di adesione alla giornata di sciopero da parte dei lavoratori.
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Tutte le iniziative sindacali di piazza organizzate per il 21 ottobre:
Roma: Manifestazione della scuola presso il Ministero dell’Istruzione, V.le Trastevere, h.10.00
-Presidio generale presso il Ministero dell’Economia di Via XX Settembre h. 11.00
-Presidio aeroporto Fiumicino h. 10.00
-Appuntamento per tutti dalle ore 16 in poi a Piazza San Giovanni con dibattiti, musica – sino alla manifestazione del giorno dopo che partirà proprio da Piazza San Giovanni h. 14.00
-DIBATTITO POMERIGGIO (h. 17.00) DEL 21 OTTOBRE, P.ZZA DI S. GIOVANNI, ROMA: PRESSO L’ACAMPADA CHE PRECEDE IL NO RENZI DAY. Assemblea Pubblica: NO alla controriforma della Costituzione, per i diritti del lavoro e sociali, per la scuola pubblica, per la democrazia
Presiedono: Emidia Papi e Franco Russo
Introducono: Domenico Gallo, Stefano dErrico, Carlo Guglielmi
Partecipano: Lidia Menapace (partigiana Bruna), Fabrizio Tomaselli, Marina Boscaino, Francesco Rizzo, Giovanni Russo-Spena, Ferdinando Imposimato, Manuela Palermi, Mimmo Mignano, Marco Ferrando, Roberto Mamone, Franco Turigliatto, Vittoria Molinari, Danilo Ruggieri, Tina Stumpo, Guido Lutrario, Roberta Fantozzi, Cesare Antetomaso, Alfonso Gianni, Moreno Pasquinelli, Maurizio Acerbo, Michele Franco, Michela Becchis, Francesco Piccioni, Mario De Bellis, Fanio Giannetto, Carlo Corsetti, Pietro Adami, Fulvio Parisi, Ivano Di Cerbo
-Firenze: Manifestazione con concentramento h. 9.30
-Milano: Manifestazione regionale lombarda a Milano con corteo da Piazza Cairoli h. 9.30
-Torino: Manifestazione con corteo da Piazza Solferino h. 9.30
-Napoli: Presidio all’Interporto di Nola – h. 5.00
-Presidio dei lavoratori ex LSU e di tutti i lavoratori che vorranno partecipare a Piazza Municipio – dalle h. 11.00
-Pisa/Pontedera: Manifestazione con corteo con Concentramento a Via Rinaldo Piaggio – dalle h. 8.00
-Foggia: Presidio davanti alla Prefettura – dalle h. 10.00
-Viterbo: 6 presidi che iniziano alle ore 10.45 in Piazza delle Erbe (punto di raduno), presso il Centro Commerciale Tuscia, Centro dell’Impiego di Via Cardarelli, Cittadella della Salute in via E. Fermi, piazza S. Faustino, Stazione di Porta Romana.
-Novara: Manifestazione con concentramento in Piazza Cavour alle h. 8,30
-Bari: h. 10.00 corteo con concentramento in Piazza Umberto;
-Santeramo in Colle (Bari): h. 10.00 corteo cittadino a Santeramo in Colle dei Lavoratori dei Comuni interessati dalla vertenza Natuzzi.
-Bologna:Manifestazione con concentramento in Piazza dell’Unità alle h. 10.30
-Vicenza: Presidio davanti all’INPS h. 10.00 – Presidio davanti all’Ospedale h. 10.00 – Schio (Vicenza) Presidio Piazza Duomo h. 10.00
-Genova: Manifestazione cittadina davanti alla Prefettura in Largo Lanfranconi h. 10.00
-Potenza: Manifestazione regionale alla Giunta Regionale Potenza via Verrastro h. 10.00
-Cagliari: Manifestazione in Prefettura h. 10.00
-Catania: Manifestazione con concentramento a Piazza Roma alle h. 9.00
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