La Giunta regionale del Veneto, riunitasi a Treviso, ha deciso di affidare alla Cassa depositi e prestiti l’intermediazione con la Bei (Banca europea per gli investimenti) del finanziamento per l’edilizia scolastica previsto dal governo nel 2013. Finanziamento che per il Veneto vale 68 milioni di euro e i cui interessi saranno pagati dal Ministero dell’Istruzione, ricerca e università.
A tal proposito il presidente della Regione Luca Zaia afferma: “Finalmente una boccata di ossigeno per le amministrazioni locali del Veneto che hanno avviato i cantieri o hanno pronti nei cassetti progetti per la messa a norma, la prevenzione del rischio sismico, la rimozione dell’amianto di tanti istituti scolastici di diverso ordine e grado e non avevano ancora certezza sulla copertura finanziaria. La sicurezza e la manutenzione delle scuole sono il primo imperativo per ogni buona amministrazione, chiamata a preservare e a migliorare il patrimonio immobiliare pubblico, ma soprattutto a garantire ai giovani il diritto di frequentare aule dignitose, ospitali e confortevoli, in edifici salubri e privi di barriere architettoniche. Il rispetto e l’amore per la scuola non può prescindere dal rendere idonee e accoglienti le sedi dell’attività didattica”.