Attualità

Vent’anni fa: la “preistoria” del web e la sfida al cambiamento

Io c’ero. Vent’anni fa, il 1° settembre 1998, quando debuttava il nostro sito www.tecnicadellascuola.it, io c’ero.

E non è stato facile pensarlo, immaginarlo e soprattutto realizzarlo.

Non c’era Google, non c’era Facebook, non c’era Twitter, non c’erano gli smartphone né i tablet: insomma era la “preistoria” del web. E per noi era davvero una missione impossibile.

Tra i giornali, quotidiani e no, la nostra testata era tra le prime: il portale del quotidiano “La Repubblica” era stato creato appena un anno prima, non esisteva ancora quello del Corriere della Sera e nell’editoria periodica specializzata, sia scolastica che non scolastica, dovevano ancora passare molti anni, prima che si pensasse di “sbarcare” sul web. Anche le istituzioni pubbliche tardavano ad adeguarsi; il sito del Ministero della Pubblica Istruzione era nato, infatti, solo alla fine della primavera del 1998.

 

La Banca Dati Normativa

A noi non bastava, però, creare un sito contenente soltanto articoli, ma, pionieri come sempre, avevamo deciso, già a metà del 1997, di realizzare una BANCA DATI NORMATIVA con tutte le disposizioni emanate dal 1900 in avanti, INDICIZZATE PER ARGOMENTO E CATEGORIA e che fossero ancora IN VIGORE.

Un’opera immane! Uno staff di cinque persone coordinate e dirette dall’ex provveditore VITO CARDELLA, grande esperto di legislazione scolastica, iniziò a cercare tutte le leggi, i decreti, le ordinanze ministeriali, le circolari e le note, emanate dai vari organi in un secolo; successivamente furono passate al vaglio per creare un “albero” di classificazione, in modo da incasellare ogni disposizione nel suo specifico ambito, e alla fine vennero digitalizzate e registrate sull’apposito programma realizzato per noi da tecnici informatici.

Fu un lavoro certosino: vennero esaminate migliaia di norme, si lavorò alacremente, spesso a tappe forzate, per un intero anno pur di arrivare in tempo al debutto del 1° settembre 1998.

Ma noi eravamo molto entusiasti di creare un prodotto nuovo che non avesse paragoni, non solo nel panorama scolastico, ma anche in tutto il settore della NORMATIVA ITALIANA.

Oggi, a distanza di più di vent’anni, mi chiedo come si sia stato possibile realizzare un’opera così imponente e ambiziosa. Basti pensare che ancora oggi, nel 2018, non esiste sul web per nessun settore una banca dati come quella che abbiamo costruito ben vent’anni fa.

Le notizie

C’era poi da pensare alla parte grafica, su come inserire le notizie e che ordine di priorità dare a ciascuna di esse. Anche in questo caso vennero fatti molti incontri e riunioni, sia tra noi giornalisti sia con i tecnici. Non avevamo molte fonti di ispirazione e dovevamo cavarcela da soli.

Il web non era molto “elastico” come oggi, c’erano solo strutture rigide e allora si decise di creare delle rubriche dove collocare gli articoli; nacquero così “primo piano”, “altre notizie”, “attività parlamentare”, e successivamente “i lettori ci scrivono” e “brezza di terra” (dedicata all’esame di siti web utili per il personale della scuola). Poi c’erano le opportunità di lavoro per i giovani, i programmi dell’Unione Europea relativi alla scuola, e tanto altro.

Da allora non abbiamo mai smesso di cercare di stare al passo con i tempi, di migliorare sempre l’informazione e la grafica, di fornire notizie e interviste, di non “bucare” alcuna informazione.

Ed oggi come vent’anni fa, con lo stesso entusiasmo e con lo stesso impegno, corriamo verso il futuro.

Daniela Girgenti

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