E nella lista nera, rivela il Corsera, di tali ministri che non soddisfano le attese, ci sarebbe la nostra ministra dell’Istruzione Stefania Giannini. Raccontano i ben informati che non c’è riunione di governo in cui Renzi non le rinfacci i sondaggi da zero virgola di Scelta Civica. Al suo posto, prima che venga presentata la riforma della scuola, ci dovrebbe essere un esponente del Pd.
{loadposition eb-clil-1}
Come è ormai noto il partito della Giannini, Scelta Civica, è stato condannato all’irrilevanza politica dalle ultime Europee e Renzi vorrebbe sostituirla con un uomo o una donna del Pd, visto pure che la riforma della Scuola sarà la mission per questo 2015 e il premier vorrebbe progettarla e attuarla con un ministro più forte da un punto di vista elettorale e con lui riscuotere, mietendolo a fasci, un presumibile consenso elettorale. Per non sprecare voti, insomma, e per gestire alla “grande” il rumore che i media faranno sulla approvazione della “Buona scuola”.
Ma chi sarà il prescelto/a?
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…