A Graz, in Austria, una scuola ha deciso quello che un po’ tutte le scuole dovrebbero decidere per dare un taglio più profondo all’inquinamento e alla inquietante dispersione di plastica per il pianeta.
E allora, divieto netto di usare plastica nella mensa scolastica. Ma non solo. Sacchetti di carta per i panini, bottiglie di vetro riutilizzabili per acqua e bibite, zero imballaggi per uova e frutta.
E inoltre a tavola solo prodotti del luogo.
La scuola è l’Ortweinschule, istituto superiore associato all’Unesco, da anni impegnato in progetti legati all’ambiente e che ora implementa una sorta di rivoluzione ecologica che si spera possa essere replicato in tanti altri istituti in tutta Europa.
Infatti, sottolineano gli organizzatori, solo agendo, si può iniziare a dar forma a un futuro migliore.
Dunque, pur rimanendo le lezioni ad hoc, con le ore dedicate all’educazione ambientale ed ecologica, portare direttamente in classe le modalità come fare a meno della plastica, sembra una iniziativa lodevole e che dovrebbe essere seguita da tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Sappiamo pure che in alcune scuole italiane progetti simili sono stati avviati, sperando in ogni caso che diano un risultato significativo.
Il caso della querela del ministro Valditara allo scrittore Nicola Lagioia sta alimentando nuove polemiche…
I giovani sono sempre più “schiavi” dei social media. Tanto che, sulla scia di quanto…
Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…
Pare che proprio alle ore 10,21 esatte di oggi, 21 dicembre, sia entrato, bene accolto, il…
In questi giorni è diventata virale sui social la lettera di un docente, pubblicata sul…
Una vicenda alquanto contorta è avvenuta a Catania quasi un mese fa, resa nota soltanto…