Alunni

Viaggi di istruzione, con ISEE inferiore a 5.000 euro si può ottenere un contributo fino a 150 euro: domande dal 15/1 al 15/2

Abbiamo già dato notizia della possibilità per gli studenti appartenenti a famiglie con ISEE inferiore a 5.000 euro di poter chiedere un contributo per poter partecipare a viaggi di istruzione e visite didattiche.

Con nota del 20 dicembre il Ministero ha spiegato quando e come presentare domanda.

Innanzitutto è bene sapere che l’istanza andrà presentata attraverso la piattaforma UNICA.

La richiesta potrà essere inoltrata dal 15 gennaio 2024 al 15 febbraio 2024.

La Piattaforma, tramite procedura automatizzata, interrogherà i sistemi INPS per la verifica dell’ISEE, che deve essere appunto inferiore a 5.000 euro. Dopo la verifica, l’INPS comunicherà alla Piattaforma l’esito della richiesta di agevolazione; terminato lo scambio sincrono di dati, la famiglia dello studente, a valle della presentazione della richiesta di agevolazione, riceverà in tempo reale l’esito della stessa (positivo/negativo).

Scaduto il suddetto intervallo temporale, verrà attivata per le scuole una apposita funzione su SIDI (denominata «borsellino»). Attraverso questa funzione le scuole potranno vedere le risorse a loro assegnate, la lista completa di studentesse e studenti beneficiari che, all’esito della richiesta, hanno ricevuto esito positivo e infine l’importo di risorse relativo a ciascuno studente, calcolato automaticamente suddividendo equamente le risorse totali per il numero effettivo degli studenti beneficiari. Ad ogni studente beneficiario sarà riconosciuto un importo massimo pari a 150 euro.

Nell’eventualità in cui le Istituzioni scolastiche destinatarie delle risorse abbiano già effettuato i viaggi di istruzione e le visite didattiche per l’anno scolastico 2023/2024 e non abbiano ulteriori viaggi/visite in programmazione, sarà attivata una procedura di rimborso in favore degli studenti che risultano beneficiari del contributo.

LA NOTA

Lara La Gatta

Articoli recenti

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024