Con l’arrivo della bella stagione in tutte le scuole prendono il via i viaggi d’istruzione, molto attesi dagli studenti, per cui è importante organizzarli, senza disdegnare il divertimento, in modo da contribuire al processo apprenditivo e all’arricchimento culturale delle studentesse e degli studenti.
Cessazione stato di emergenza
In considerazione della cessazione dello stato di emergenza, il recente decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, ha definito, anche con riferimento all’ambito scolastico, disposizioni urgenti per il graduale superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19.
Disposizioni per le scuole
Il Ministro dell’istruzione, alla luce del mutato quadro normativo ed epidemiologico, ha ritenuto opportuno aggiornare le indicazioni fornite nel Piano scuola 2021-2022 per consentire il progressivo ritorno alla normalità e l’ordinario svolgimento delle lezioni in presenza.
Possibilità di programmare viaggi d’istruzione
Con le disposizioni emanate il 31 marzo del 2022, nella logica del ritorno alla normalità, è stato previsto la possibilità di svolgere uscite didattiche e viaggi d’istruzione, ivi compresa la partecipazione a manifestazioni sportive, nel rispetto dell’autonomia funzionale di ogni singola istituzione scolastica, fermo restante il rispetto delle norme riguardanti la prevenzione del covid 19.
Viaggi d’istruzione e alternanza scuola lavoro
I viaggi d’istruzione inoltre consentono se organizzate efficacemente, di effettuare, secondo quanto sancito dall’art. 1 comma 33 della legge 107 del 2015, delle ore di alternanza scuola lavoro durante i viaggi d’istruzione all’estero a condizione che siano rispettate le norme predisposte non solo per i mezzi di trasporto come aerei, autobus o treni, ma anche per accedere nei locali pubblici come musei, teatri, cinema o altri locali previsti nel viaggio d’istruzione.