L’allestimento multimediale è strutturato in viaggi per immagini, alla scoperta di terre, popoli e città del nostro pianeta. Sugli schermi giganti scorrono “centinaia di sorprendenti immagini di panorami, paesaggi urbani, volti, scene di vita quotidiana che, come in un grande caleidoscopio di stili architettonici, di scorci, di tratti somatici, di attività e di emozioni, raccontano la varietà propria del nostro pianeta”. Aspetti unici dei diversi ambienti naturali e culturali o, al contrario, caratteristiche inviarianti: sguardi, sentimenti, gesti. Oltre trecento fotografi di nazionalità diverse presentano un migliaio di immagini. Ha collaborato, inoltre, TrekEarth, portale internet con una raccolta di altre migliaia di scatti.Più di mille le immagini utilizzate per questa mostra, grazie alla partecipazione di oltre 300 fotografi di cinquantotto nazionalità diverse e alla collaborazione di TrekEarth, portale internet che raccoglie decine di migliaia di scatti. ”Organizzata come un vero viaggio intorno al mondo da est a ovest, come a seguire un nuovo giorno dall’alba al tramonto, la grande varietà di immagini è articolata in cinque sezioni: “Paesaggi”, “Città”, “Volti”, “Dettagli” e la multivisione principale “Viaggiando Immaginando”. Le immagini presentate nelle diverse sezioni, sincronizzate tra di loro, seguono rigorosamente l’ordine dei 24 fusi al ritmo di 50 secondi per ogni fuso, dando vita a un unico grande ambiente che fa scorrere tutto il mondo sotto gli occhi dei visitatori, in una ventina di minuti”.
La mostra è promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Trieste e da varie fondazioni.