Attualità

Villari: “Stupito dalle parole di La Russa, legga i libri e studi”

Lucio Villari, storico di fama internazionale, all’Adnkronos ha commentato la bufera scatenata dalle parole del presidente del Senato Ignazio La Russa che in un’intervista a ‘Libero’, ha ricostruito l’attacco partigiano di Via Rasella del marzo 1944, definendo i soldati uccisi “una banda musicale di pensionati, non dei nazisti”, e “ingloriosa” quella pagina della Resistenza partigiana.

Villari ha così dichiarato di fronte alle affermazioni di La Russa: “Io preferisco non controbattere sul piano della verità storica ma lasciare il presidente del Senato nella sua convinzione e, si può dire, nella sua ignoranza. Perché l’ignoranza è invincibile. Anche se io dicessi che sono sciocchezze storiche, non è che loro si correggano o chiedano scusa a qualcuno, continuano per la loro strada. E quindi bisogna lasciarli nella loro ignoranza”. 

“Capisco che lui volesse dire che questi soldati tedeschi erano ‘brava gente’ e non erano Ss, ma che cosa c’entra? In una Roma occupata, devastata dal dominio fascista dobbiamo distinguere tra tedeschi in un modo e tedeschi in un altro? Mi imbarazza un po’ dover chiarire un discorso storico e dare un’interpretazione dei fatti drammatici di quel periodo storico ad un signore che dopo il presidente della Repubblica è la prima carica dello Stato, e che invece dà giudizi così”.

 Di fronte alla ricostruzione di La Russa “non saprei cosa dire se non restare stupito. La mia risposta non è nel merito, posso dirgli ‘legga dei libri di storia’, come si direbbe ad un ragazzo. Studi un po'”.

Su queste tematiche, conclude Villari, “i politici discutano tra loro, io discuterò con gli amici storici”. 

Intanto piovono attacchi aspri dall’opposizione, che esprime sconcerto per le parole del presidente del Senato: “Le parole di La Russa trasudano qualunquismo, superficialità e pregiudizio, non sono accettabili se ascoltate in una scuola, in un posto di lavoro, figurarsi quando vengono pronunciate dalla seconda carica dello Stato. Semplicemente imbarazzante”. 

“Il presidente La Russa dimentica il suo ruolo di seconda carica dello Stato e riesce nella miracolosa impresa di esprimersi in modo inadeguato su donne e omosessuali nella stessa intervista”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024

Percorsi in materia di storia e cultura del Veneto, adesioni delle scuole entro il 16 dicembre 2024

Con la DGR n. 1189 del 15/10/2024 sono stati approvati l'Avviso e la Direttiva per la…

22/11/2024

Sicurezza nelle scuole, D’Aprile (Uil Scuola Rua): non bastano i finanziamenti spot, tema che va messo all’apice dell’agenda politica

Oggi, 22 novembre, si celebra la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Il Dossier scuola,…

22/11/2024