Attualità

Vincolo quinquennale: ancora nulla di fatto, si aspetta il decreto legge sull’emergenza

Un’altra settimana si sta concludendo con un nulla di fatto sulla questione del vincolo quinquennale.

Solo una decina di giorni fa sembrava che la cancellazione della norma sarebbe stata poco più che un formale. Anzi c’era persino chi parlava di un accordo fra sindacati e Ministero ormai in dirittura d’arrivo.
In realtà come abbiamo via via spiegato in questi giorni la questione è molto complessa perché la norma è espressamente prevista da una legge e per cancellarla è necessario un altro provvedimento di carattere legislativo.
Un accordo di natura contrattuale non sarebbe sufficiente e sarebbe certamente bloccato dagli organi di controllo.
A questo punto il massimo che i sindacati possono sperare è una misura, sempre di natura legislativa, che – in virtù dell’emergenza pandemica – rinvii di un anno l’applicazione della norma e consenta quindi la presentazione della domanda di mobilità anche a chi è attualmente sottoposto al blocco.
E questa disposizione potrebbe essere inserita nel decreto sostegno che il Governo sta predisponendo.
Ma questo significa che si dovrà aspettare la prossima settimana.
Se effettivamente nel decreto verrà inserita questa misura sarà poi necessario che il Ministero adotti immediatamente l’ordinanza.
I tempi però sono davvero strettissimi e non c’è davvero un minuto da perdere. Il rischio è che, un ritardo nelle operazioni di mobilità, si ripercuota anche sul calendario delle nuove assunzioni e quindi sul regolare avvio dell’anno scolastico.

Reginaldo Palermo

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