Prenderà avvio mercoledì 31 marzo presso le Commissioni riunite Bilancio e Finanze del Senato l’esame della legge di conversione del decreto sostegni, il numero 41 del 22 marzo scorso.
Il provvedimento è formato da 43 articoli due dei quali sono dedicati esplicitamente alla scuole e uno all’università.
La misura principale è quella di uno stanziamento di 300 milioni di euro per le scuole statali, 150 dei quali destinati alla realizzazione di attività educative nel periodo che va dal termine delle lezioni alla ripresa del prossimo anno scolastico.
Nel corso del passaggio parlamentare ci saranno sicuramente proposte di modifica.
Una riguarderà la possibilità di riconoscere un analogo finanziamento anche alle scuole paritarie: Italia Viva, Forza Italia e Lega hanno già preannunciato una iniziativa in tal senso.
C’è poi l’ipotesi di un emendamento sulla questione del vincolo quinquennale per la mobilità dei docenti, ma in queste ore stanno affiorando dubbi sulla possibilità di inserire nel decreto una norma che appare poco coerente con l’intero provvedimento.
L’emendamento potrebbe cioè essere dichiarato inammissibile e in tal caso non verrebbe neppure messo in discussione.
La conversione in legge dovrà essere approvata entro il 21 maggio.
Nell’ allegato è disponibile la documentazione tecnica relativa agli articoli 31 e 32 sulla scuola.
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