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Violenza di genere a scuola: Gino Cecchettin incontra gli studenti – Diretta 25 febbraio ore 11 – ISCRIVI LA CLASSE

“La violenza di genere è un nemico insidioso e spesso invisibile che colpisce milioni di persone in tutto il mondo”. Con queste parole, Gino Cecchettin ha presentato Fondazione Giulia, nata per onorare la memoria di sua figlia Giulia Cecchettin, vittima del femminicidio avvenuto l’11 novembre 2023 per mano dell’ex fidanzato Filippo Turetta.

L’omicidio di Giulia ha acceso un intenso dibattito su violenza di genere, educazione affettiva e rispetto. Nel discorso funebre, Gino Cecchettin ha denunciato una cultura che svaluta la vita delle donne, sottolineando la responsabilità collettiva di famiglie, scuole e società. Ha anche evidenziato l’importanza della connessione umana autentica, contrastando l’isolamento digitale che può alimentare incomprensioni e tragedie. Le sue parole sono state accolte dalle istituzioni e il Ministro dell’Istruzione ha invitato le scuole a riflettere su di esse.

Il 18 novembre 2024, Gino Cecchettin e i figli Elena e Giulio hanno fondato Fondazione Giulia con l’obiettivo di combattere la violenza di genere attraverso tre azioni chiave:

  • Educazione e consapevolezza, promuovendo il rispetto e il riconoscimento delle dinamiche della violenza di genere.
  • Cambiamento culturale, per smantellare stereotipi patriarcali e rafforzare il ruolo educativo di scuole e famiglie.
  • Supporto alle vittime, offrendo risorse e sostegno a chi cerca di uscire da situazioni pericolose.

L’educazione è fondamentale per prevenire la violenza di genere. Nella sua lettera pubblicata dal Corriere della Sera il 20 novembre 2023, Elena Cecchettin ha denunciato la cultura patriarcale e la responsabilità collettiva nel contrastare comportamenti come controllo, possessività e molestie. Ha inoltre sottolineato la necessità di percorsi di educazione sessuale e affettiva, perché il cambiamento parte dall’educazione delle nuove generazioni.

Gino Cecchettin e Graziella Priulla a Lezione di educazione civica in diretta

Martedì 25 febbraio, dalle ore 11.00 alle ore 12.00, si terrà la quinta lezione di Educazione Civica in diretta organizzata da Tecnica della scuola. Lezione dedicata proprio al tema della violenza di genere che si manifesta – come le cronache evidenziano – sempre più spesso anche tra le aule e nelle scuole.

Assieme a Gino Cecchettin sarà presente in studio la sociologa Graziella Priulla, grande esperta delle tematiche connesse alla violenza di genere e che nella sua carriera di docente universitaria a Catania ha approfondito con ricerche e saggi proprio il tema della differenza di genere unito e del ruolo del linguaggio nella violenza e nel sessismo.

Il suo ultimo libro, “Violate. Sessismo e cultura dello stupromette in evidenza il fatto che stupro e femminicidio siano solo l’aspetto più appariscente di un fenomeno che si pasce di comportamenti e di discorsi conseguenziali all’interno sempre di una cultura che se non giustifica, spesso li tollera.  Da qui la necessità smontare la cultura dello stupro che ha alle spalle tre millenni di “educazione” di genere con risultati che sono sotto gli occhi di tutti/e. Le famiglie e la scuola hanno un ruolo fondamentale nell’educazione degli e delle adolescenti, perché sono loro che devono dare un significato a tutto quello che viene proposto, specialmente dalla rete.

Come iscriversi

Le classi che volessero partecipare all’iniziativa, devono compilare il seguente form.

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SEGUI LA DIRETTA

Educazione Civica in diretta

L’impegno della Tecnica della Scuola si inserisce lungo questo percorso e si concretizza nella proposta di sette dirette di un’ora, realizzate con cadenza mensile da ottobre 2024 ad aprile 2025 sui temi chiave dell’educazione civica.

Le singole classi potranno partecipare seguendo la diretta in streaming sui canali YouTube e Facebook della Tecnica della Scuola interagendo con gli esperti ed i conduttori con l’invio di domande, quesiti, commenti.

Ogni diretta prevede anche il collegamento streaming con due classi di due diverse scuole italiane che potranno interagire ponendo direttamente domande agli esperti presenti in trasmissione.

Questi i temi e le date delle quattro dirette che si sono svolte nel corso dell’a.s. 2024/25:

  1. 10 ottobre 2024 – L’Intelligenza artificiale generativa: un nuovo modo di far scuola e di studiare?
  2. 6 novembre 2024 –  – Guerra e pace: come essere costruttori di pace in un mondo in conflitto?
  3. 2 dicembre 2024 – – Paura del futuro? Come affrontare il presente costruendo il proprio progetto di vita
  4. 29 gennaio 2025 – Patria, patriottismo ed Educazione Civica. La lezione di Mattarella

Redazione

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