“È il momento del protagonismo, è il momento della denuncia di un contesto culturale maschilista e ipocrita e di una politica che ha mostrato inadeguatezza e colpevole disattenzione, è il momento di usare anche i nostri corpi per dire basta, perché non siano più violati. – con queste parole la deputata del Pd Manuela Ghizzoni, presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati ha annunciato la propria adesione alla manifestazione “One billion rising – No more violence! Stand up and Dance” e la partecipazione al flash mob organizzato a Modena.
La violenza sulle donne, anche in Italia, non può più essere considerata un fatto isolato: il 31,9% delle donne ha subìto violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita e i femminicidi fanno registrare un vero e proprio bollettino di guerra, che annovera tra le sue vittime 124 donne solo nello scorso anno.
“È necessario che le istituzioni si assumano la responsabilità di fermare la violenza e il femminicidio, a partire dalla prevenzione e da una pianificazione mirata dei percorsi educativi e culturali. È proprio durante il ciclo di formazione scolastica che si possono porre i primi semi per abbattere gli stereotipi attraverso la conoscenza e – ha concluso la presidente Ghizzoni – il rispetto delle differenze nella parità dei diritti, per formare le cittadine e i cittadini attraverso una scuola che parli di donne e uomini”.