Didattica

Violenza scolastica, come evitare conflitti in classe? I tipi di negatività e come combatterli

In un periodo in cui c’è una vera e propria escalation di violenza contro i docenti, di episodi spiacevoli nelle classi legati al disagio giovanile, come comportarsi? Ecco come riflettere sugli episodi negativi e provare superarli garantendo un ambiente positivo in classe. VAI AL CORSO

Tipi di negatività

Quanti tipi di negatività? Gli esperti distinguono tra negatività bassa (conflitto, malessere, errori, lamento, apatia) ed episodi di negatività alta (insulto, minacce, aggressività inconsulta). Per ognuno di questi differenti episodi l’insegnante può apprendere l’uso di strumenti di gestione delle criticità, adeguandoli al contesto, che varia dalle situazioni di classe alle riunioni del collegio docenti.

Si può senz’altro affermare che il comportamento negativo possa essere definito come un intreccio di fattori con una triplice provenienza: funzionale (biologico), disposizionale (psicologico) e situazionale (socio-culturale).

Ma la negatività può essere non solo affrontata ma anche trasformata in qualcosa di positivo e costruttivo, sia dal punto di vista didattico che relazionale.

Serve esperienza per fare ciò ma senza dubbio la formazione continua dell’insegnante può fornire spunti e pratiche da utilizzare subito e migliorare la situazione in classe e fuori dalla classe.

Il corso

Su questi argomenti il corso Gestione della negatività in classea cura di Pino De Sario, in programma dal 12 febbraio.

Preparati con La Tecnica della Scuola

La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal ministero dell’Istruzione e del Merito, offre un’ampia offerta formativa tra webinar, percorsi in e-learningcertificazionicorsi rivolti alle scuole e corsi di preparazione ai concorsi.

I nostri webinar

Come affrontare i quesiti di inglese della prova scritta CON SANDRO MARENCO

Progettare percorsi didattici con l’intelligenza artificiale generativa

Utilizzo di bard in Google Workspace

Utilizzo del copilot in Windows

Come affrontare i quesiti della prova scritta

Utilizzare le prove Invalsi di matematica per una didattica più efficace (Scuola primaria)

Il dirigente scolastico e la gestione delle innovazioni nella scuola

Progettare lezioni in Cooperative Learning

Matematica per la scuola primaria

Redazione

Articoli recenti

Pensioni per docenti e Ata, si può andare in quiescenza anticipata anche con opzione donna 2025

La legge di bilancio 2025 ha superato l'esame della "Camera dei deputati", adesso è al…

26/12/2024

Studenti violenti e bulli, non basta sanzionarli ma vanno sempre denunciati: Treviso interviene il Questore

L’escalation di atti di violenza e bullismo a scuola prodotti dagli studenti non sembra fermarsi…

26/12/2024

Studenti napoletani al Gran ballo di Natale Venezia, offesi con frasi razziste e omofobe

Gli studenti napoletani dell’Isis Archimede di Ponticelli, invitati a partecipare a Venezia al Gran Ballo storico…

26/12/2024

Esercizi matematica secondaria, perché possono essere utili i quesiti delle Prove Invalsi?

I quesiti delle Prove Invalsi sono utili per esercitarsi in matematica nella scuola secondaria perché…

26/12/2024

Docenti specializzati: una proposta per affrontare la questione

In qualità di Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati, accogliamo con favore l’annuncio del Ministro dell’Istruzione…

26/12/2024

Metodologie didattiche innovative: il cooperative learning, benefici e come applicarlo in classe

Il cooperative learning è una metodologia didattica innovativa che favorisce l’apprendimento collaborativo. Promuove il lavoro…

26/12/2024