Home Politica scolastica Violenza sulle donne, largo all’educazione sentimentale a scuola

Violenza sulle donne, largo all’educazione sentimentale a scuola

CONDIVIDI

Breaking News

April 22, 2025

  • Papa Francesco è morto a 88 anni: le sue parole sull’importanza di un’educazione che vada oltre la trasmissione di saperi 
  • Papa Francesco, funerale e lutto: cosa accade alle scuole? La lettera agli alunni arrivata pochi giorni prima della morte 
  • Stop ai cellulari alle medie: da settembre saranno riposti negli armadietti, studenti più concentrati. Accade in Francia 
  • Vecchioni: “Non ho mai bocciato nessuno. Un personaggio storico con cui andare a cena? Con Leopardi sarebbe noiosissimo” 

Combattere la violenza della donne introducendo nei programmi scolastici anche l’educazione sentimentale. A proporlo, in occasione dell’8 marzo, è stata Valeria Fedeli (PD), vicepresidente del Senato.

Intervenuta al convegno ‘Adamo vs Eva’ organizzato dall’associazione Parlamentaria in collaborazione con Press On, la senatrice Fedeli ha detto che oggi nella scuole italiane “manca l’educazione sentimentale. Gli adolescenti – ha sottolineato – consumano il corpo scisso dal cuore e dalla mente. Per questo è giunto il tempo di fare una riforma scolastica che veda inserita anche l’educazione sentimentale. Solo all’interno dell’educazione sentimentale si può collocare l’educazione sessuale”.

È arrivato il momento, quindi, di cominciare a far ragionare i giovani indicando loro dei modelli di vita sentimentale e sessuale corretti. Coinvolgendo il messaggio positivo anche i mass-media. “La violenza sulle donne – ha spiegati Fedeli – è un problema culturale e due sono gli elementi fondamentali per cambiare le cose: le scuole e i media. Se ce la facciamo a vincere la battaglia sulla rappresentanza di genere all’interno della legge elettorale che si sta discutendo cambieranno sicuramente anche la scuola e i media. La nuova legge elettorale – ha concluso la senatrice Pd – deve garantire sia governabilità che uguaglianza”.