Ora c’è Compilatio, un software anti plagio in grado di confrontare ogni singola riga scritta in una tesi con quanto presente nel web, in carta stampata e pubblicazioni scientifiche, con l’obiettivo di scovare eventuali plagi. Scrive del nuovo software e ne parla in un video il Prof. Ugo Emanuele Moscato, ordinario di Informatica all’Università di Milano-Bicocca, che insieme ai suoi colleghi della scuola di economia e statistica lo utilizza già da qualche tempo per verificare se i laureandi nella stesura della tesi hanno “barato”, copiando dei contenuti scritti da altri autori senza citare la fonte e quindi facendoli passare come farina del proprio sacco.
Nel video il Prof. Moscato ci racconterà anche curiosi ed impietosi aneddoti su alcuni tesisti “furbetti” che alla fine sono stati scoperti. E in certi casi, come sentiremo, non occorreva il software: i plagi erano talmente macroscopici da essere visibili a occhio nudo.
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