In attuazione della Legge 30 marzo 2004, n. 92, “al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”, il Ministero è impegnato in iniziative volte a diffonderne la conoscenza ai giovani delle scuole di ogni ordine e grado.
In quest’ottica sono state lelaborate le “Linee Guida per la didattica della Frontiera Adriatica”, strumento pedagogico e didattico per affrontare le complesse vicende di queste terre e delle loro genti.
Come osservato nella prefazione del Ministro Bianchi, le Linee Guida “contribuiscono alla riflessione che caratterizza l’insegnamento storico come laboratorio di contemporaneità. Si prestano a intrecciare valori e identità; a orientare l’impegno civico e sociale verso il bene comune, rispettando le memorie. Costituiscono un tentativo di costruzione di percorsi di riconciliazione, nella prospettiva della comune cittadinanza europea“.
In allegato al documento il MI propone una cartografia storica, esempi di periodizzazione tematica, itinerari storico-artistico-letterari.
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