Un’altra battaglia vinta del MoVimento 5 Stelle e dei lavoratori della scuola grazie ad un emendamento del M5S che è poi è stato fatto proprio dalla Commissione. Si evita il prelievo forzoso del personale ausiliario della scuola, per le posizioni economiche attribuite per gli anni 2011-2013 in virtù della sequenza contrattuale del 2008.
La battaglia, però, continua alla Camera perchè i fondi per sanare la porcata dei prelievi forzosi di questo governo vengono reperiti per 40 milioni dalla formazione del personale docente e per 380 milioni di euro, dal Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa. Proporremo fondi alternativi e aspettiamo il presidente del consiglio alla prova dei voti. Altrimenti l’investimento per la scuola che prevede Renzie è semplicemente una cannibalizzazione del mondo dell’Istruzione. La prossima tappa sarà accerchiare il Governo per il furto delle ferie ai precari della scuola.
"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…
L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…