Categorie: Generico

Volontari Abio in piazza per portare un sorriso ai bambini in ospedale

Torna l’appuntamento con i volontari Abio (Associazione per il Bambino in Ospedale) per la quinta Giornata nazionale “perAMORE, perABIO”.
Durante la Giornata nazionale “perAMORE, perABIO”, in circa 100 piazze italiane i volontari distribuiranno cestini di pere, a fronte di un’offerta minima di 7 euro. Le sedi Abio potranno così realizzare i corsi di formazione per introdurre nuovi volontari nei reparti ospedalieri e garantire così una presenza qualificata e costante.
Il sito della Fondazione Abio Italia, www.abio.org , verrà aggiornato con le piazze interessate dall’evento e tutte le informazioni ed i materiali di comunicazione sulla Giornata nazionale.
In particolare, ad Udine, per l’intera giornata, in Piazza San Giacomo e c/o Centro commerciale “Città Fiera” (ingresso principale)sarà possibile incontrare i volontari Abio di Udine, presenti tutto l’anno nelle pediatrie al fianco dei bambini, degli adolescenti e dei loro genitori.
L’appuntamento della Giornata nazionale è stato utile fin dalla prima edizione per avvicinare sempre più persone al volontariato Abio e per sensibilizzarle sull’importanza dell’umanizzazione dell’ospedale. In particolare, a partire dalla scorsa edizione i volontari presentano la Carta dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti in Ospedale, il documento scritto e promosso da Abio a partire dal 2008.
Riferimenti locali: e-mail:info@abioudine.it ; sito internet: www.abioudine.it .
 
Abio, Associazione per il Bambino in Ospedale Onlus, è stata fondata nel 1978 per promuovere l’umanizzazione dell’ospedale.
Da trent’anni i volontari Abio si occupano di sostenere e accogliere, in collaborazione con medici e operatori sanitari, bambini e famiglie che entrano in contatto con la struttura ospedaliera. Fondazione Abio Italia Onlus coordina e promuove, sul territorio nazionale, l’attività delle Associazioni Abio locali che con i loro 4.500 volontari offrono un valido e costante supporto ai bambini e alle loro famiglie.
Scopo della Fondazione è sostenere le realtà pubbliche e private che promuovono l’umanizzazione dell’ospedale e l’accoglienza del bambino e della sua famiglia al fine di attenuare i fattori di rischio derivanti dall’ospedalizzazione.
Gli obiettivi di Fondazione Abio Italia Onlus sono:
· Coordinare e sostenere le 58 Associazioni Abio locali attualmente esistenti, in modo da assicurare omogeneità e qualità del servizio;
· favorire l’apertura di nuove sedi Abio;
· attivare le risorse di Abio nel maggior numero di aree pediatriche sul territorio nazionale, per far sì che ogni bambino e ogni famiglia possano contare sul sostegno qualificato dei volontari Abio;
· promuovere progetti e interventi preposti a ridurre l’impatto emotivamente stressante e
traumatico dell’ospedalizzazione, anche attraverso la trasformazione degli spazi fisici adibiti alla
permanenza del bambino e della sua famiglia;
· realizzare camere o reparti di degenza secondo schemi e modalità in sintonia con i bisogni emotivi
e affettivi dei bambini e degli adolescenti;
· progettare e allestire sale gioco;
· sviluppare tra operatori ed opinione pubblica una crescente attenzione alle indicazioni previste dalla Carta dei diritti dei bambini e degli adolescenti in ospedale.
 
L’obiettivo primario di Abio è quello di ridurre al minimo il potenziale rischio di trauma che ogni ricovero presenta, collaborando con le diverse figure operanti in ospedale per attuare, ciascuno nel proprio ruolo, una strategia di attiva promozione del benessere del bambino.
L’attività dei volontari si rivolge al bambino e ai suoi genitori. Ogni anno Abio realizza grazie ai suoi 4.500 volontari:
· 650.000 ore di servizio di volontariato presso le pediatrie degli ospedali
· 2.000 ore di formazione per gli aspiranti volontari e aggiornamento per quelli in servizio
· fornitura di giocattoli e materiale ludico/ricreativo in tutti i reparti
· costituzione di nuovi gruppi Abio.
 
Fondazione ABIO Italia Onlus
per il bambino in ospedale
20153 Milano – Via Don Gervasini, 33 – Tel. 02.-5497494 ; fax 02-45497057 –
 

Redazione

Articoli recenti

Bonaccini diventa europarlamentare, l’ex sottosegretaria Ugolini vuole subentrare alla presidenza dell’Emilia Romagna (col centro-destra?)

C’è anche Elena Ugolini tra i candidati alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, dopo il decennio…

19/07/2024

Autonomia differenziata con 20 scuole diverse, l’Italia si spacca? Al via raccolta firme pro referendum: strada lunga ma Conte e i sindacati ci credono

A un mese esatto dalla approvazione della Legge 86/24 sull’autonomia differenziata, il Governo, capitanato del…

19/07/2024

Campania: abolito l’obbligo del certificato medico per il rientro scuola dopo cinque giorni di malattia

Il Consiglio regionale della Campania ha eliminato l'obbligo del certificato medico per il rientro a…

19/07/2024

Tfa Sostegno, troppi posti vuoti per infanzia e primaria: la denuncia dell’università di Genova

Un problema crescente nella scuola dell’infanzia e primaria in Liguria: ci sono più posti disponibili…

19/07/2024

Abusi sessuali su minorenni online e in presenza: docente di religione condannato 12 anni

Un'ex professore di religione, ex diacono ed ex dipendente dell'Istituto per il sostentamento del clero,…

19/07/2024

Ingresso gratuito per docenti: Casa delle farfalle, Planetario e altri luoghi dell’Etna. Ecco come richiedere la teacher card

Sei un docente appassionato di natura, scienza e innovazione? Desideri offrire ai tuoi studenti esperienze didattiche uniche…

19/07/2024