Categorie: Attualità

Volpi tengono sotto scacco un istituto comprensivo a Roma

Accade anche questo Roma. Infatti, come riporta Radio Colonna, un gruppo di volpi si aggirano nell’Istituto comprensivo del Parco degli Acquedotti, in via Lemonia, zona Cinecittà. Le volpi hanno scelto come tana l’intercapedine sottostante i padiglioni prefabbricati dell’Istituto Don Filippo Rinaldi, molto probabilmente attratti dal cibo preparato all’interno dei locali mensa.

 

“La vicenda è stata sollevata dal responsabile sicurezza dell’Istituto e dal Comitato di quartiere Appio Tuscolano che ci hanno contattato per risolvere quella che si sta trasformando in un’emergenza”. Così Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia.

 

“Una situazione molto pericolosa – prosegue Santori – poiché proprio l’area esterna dei padiglioni è utilizzata giornalmente dai bambini dell’asilo e della scuola primaria, ai quali attualmente è impedito di uscire in giardino, e il rischio che possano venire a contatto o addirittura attaccati dalle volpi è concreto. Gli esemplari di canidi, inoltre, hanno scavato delle buche sul terreno, che potrebbero rivelarsi rischiose per i piccoli alunni che potrebbero inciamparvi e cadere. Abbiamo immediatamente scritto sia alla Asl di competenza che all’Ufficio scolastico del Municipio VII e al dipartimento ambiente Roma Capitale – conclude il consigliere regionale del Lazio – perché si possa immediatamente risolvere una situazione che sta allarmando sia il personale scolastico sia i genitori di bambini che frequentano l’istituto, proteggendo la famiglia di volpi e mettendo di nuovo in sicurezza l’intera area”.

 

“Un evento questo certamente suggestivo, – gli fa eco Erica Battaglia, delegata all’Assemblea romana del Pd – ma anche preoccupante per la salute pubblica e la sicurezza. Allertati immediatamente la Guardia Zoofila, l’Ente Parco e Roma Capitale sin dai giorni successivi a Ferragosto quando ci si è accorti dell’evento, poco si è mosso in queste settimane e la Dirigente scolastica ha dovuto a malincuore interdire il parco ai suoi studenti mettendo necessariamente in campo una prudente azione di tutela degli alunni e del personale. Non si ripeta lo scaricabarile di competenze di questi mesi, come denunciano gli stessi genitori. L’evento infatti, per quanto straordinario, deve necessariamente essere contenuto nei suoi effetti a tutela della salute e della sicurezza degli studenti e del personale scolastico, ma anche a tutela degli animali stessi. Ci auguriamo un’azione concertata, efficace e rapida in cui ognuno faccia la sua parte per il bene di tutti”.

Andrea Carlino

Articoli recenti

Il mercato dell’istruzione: il bonus alle scuole private è ideologia

Il bonus da 1.500 euro per genitori che vogliono iscrivere i figli alle scuole paritarie,…

20/11/2024

2 milioni di bambini in Italia soffrono di disturbi mentali

Circa 2 milioni di ragazzi italiani di età compresa tra i 10 e i 20…

20/11/2024

Ma (a che) serve l’IA nella scuola?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…

20/11/2024

Studenti-teppisti fotografano la targa dell’auto dei loro prof: l’obiettivo è accanirsi sulla carrozzeria? Parla la preside del liceo Salvemini di Bari

Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…

20/11/2024

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024