Didattica

Voti interi alla secondaria, i dirigenti: “Stop ai più, ai meno e ai mezzi voti. Prassi ambigua e infelice”

I dirigenti continuano a ribadirlo: votazione in decimi e niente più mezzi voti alla secondaria. Una battaglia, la loro, che va avanti, nella speranza che i docenti si adeguino, evitando il “mezzo” o i “più” e i “meno”. Voti interi, se possibile. Più chiari, netti ed espliciti.

A spiegarlo, come riporta ‘Repubblica’ è Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione Nazionale Presidi: “La prassi di assegnare voti non interi attraverso l’uso dei “mezzi punti” e dei “+ e –“ è molto infelice. Non ha un fondamento normativo e risulta ambigua nei confronti dello studente. In più si complica la comunicazione tra scuola, studenti e famiglie e non si riempie di senso la valutazione della prestazione didattica”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Paola Bortoletto dell’Andis (“La valutazione ormai viene fatta sulla base di griglie e rubriche di valutazione e dunque non si capisce il senso dei mezzi voti”).

Dall’altra parte però i docenti si difendono: “Il mezzo voto o un più o un meno significa far capire che c’è sempre la possibilità di migliorare. In un compito o in un’interrogazione bisogna essere quanto più precisi ed esaustivi possibile”.

Ci sono poi i docenti pronti ad adeguarsi in caso di griglia che contempli il solo voto intero, anche se specificano che nelle ultime prove di maturità post Covid, il ministero ha fornito griglie di valutazione con i mezzi voti.

Redazione

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024