Centinaia di migliaia di persone hanno camminato nello stesso momento in tutto il mondo, il 13 maggio dall’Australia all’Uganda coprendo i 24 fusi orari, per mandare un unico “grande” messaggio: la fame infantile non deve esistere e tutti i cittadini del mondo si devono impegnare per porvi fine facendo in modo che i 400 milioni di bambini che soffrono la fame avessero almeno un pasto a scuola.
L’iniziativa, chiamata “Walk the World”, ha preso il via in Nuova Zelanda alle 10 del mattino e alla stessa ora si sono attivate migliaia di persone nelle principali capitali e nei villaggi in Asia, Europa, Africa e Americhe per accrescere la consapevolezza e i fondi al fine di assistere un maggior numero di bambini affinché si sfamino e vadano a scuola. A dare vita alla giornata è stato il Programma Alimentare Mondiale (Pam) delle Nazioni Unite, insieme ai suoi principali partner privati, Tnt e Unilever.
“Walk the World unisce quanti si preoccupano della fame infantile – ha spiegato Josette Sheeran, direttore esecutivo del Pam – Questo evento, unico nel suo genere, abbraccia gente diversa, compresi quanti soffrono la fame, gli uomini, le donne e i bambini sfollati a causa dei conflitti civili”. Peter Bakker, direttore generale di Tnt (azienda mondiale leader nel settore della posta e delle consegne rapide) ha ricordato che nei paesi povericosta appena “15 centesimi di euro sfamare un bambino a scuola: ciò implica che anche la più piccola donazione può fare una grande differenza”. I fondi raccolti grazie a Walk the World andranno al programma di alimentazione scolastica del Pam. Questa iniziativa unisce cibo e istruzione offrendo ai bambini più vulnerabili del pianeta dei pasti gratuiti.
L’iniziativa, chiamata “Walk the World”, ha preso il via in Nuova Zelanda alle 10 del mattino e alla stessa ora si sono attivate migliaia di persone nelle principali capitali e nei villaggi in Asia, Europa, Africa e Americhe per accrescere la consapevolezza e i fondi al fine di assistere un maggior numero di bambini affinché si sfamino e vadano a scuola. A dare vita alla giornata è stato il Programma Alimentare Mondiale (Pam) delle Nazioni Unite, insieme ai suoi principali partner privati, Tnt e Unilever.
“Walk the World unisce quanti si preoccupano della fame infantile – ha spiegato Josette Sheeran, direttore esecutivo del Pam – Questo evento, unico nel suo genere, abbraccia gente diversa, compresi quanti soffrono la fame, gli uomini, le donne e i bambini sfollati a causa dei conflitti civili”. Peter Bakker, direttore generale di Tnt (azienda mondiale leader nel settore della posta e delle consegne rapide) ha ricordato che nei paesi povericosta appena “15 centesimi di euro sfamare un bambino a scuola: ciò implica che anche la più piccola donazione può fare una grande differenza”. I fondi raccolti grazie a Walk the World andranno al programma di alimentazione scolastica del Pam. Questa iniziativa unisce cibo e istruzione offrendo ai bambini più vulnerabili del pianeta dei pasti gratuiti.
In Italia, il principale appuntamento di Walk the World si è svolto a Roma, con partenza da piazza Venezia e arrivo al Campidoglio dove si è svolto l’evento conclusivo. ssieme al sostegno di Tnt Italia, hanno dato il loro patrocinio il Comune di Roma e la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Tra le associazioni che hanno aderito: Caritas, Cittadinanza Attiva e Jpic (Commissione per la Giustizia, la Pace e l`Integrità del Creato).
Anche lo staff di Ifad e Fao si è unita alla marcia.
I fondi raccolti in Italia andranno a finanziare i programmi di alimentazione scolastica del Pam in Gambia, paese africano in cui, già oggi, il Pam assiste 120.000 scolari in 500 scuole nelle zone rurali più povere.
Anche lo staff di Ifad e Fao si è unita alla marcia.
I fondi raccolti in Italia andranno a finanziare i programmi di alimentazione scolastica del Pam in Gambia, paese africano in cui, già oggi, il Pam assiste 120.000 scolari in 500 scuole nelle zone rurali più povere.
Nel sito http://www.FightHunger.org si possono trovare informazioni su tutti gli eventi ‘Walk the World’, foto, blogs, un negozio virtuale, video, musica, molti suggerimenti oltre a un forum mondiale e un piano d`azione su come combattere la fame infantile.