Si tratta di un’unione di giovani atenei europei (con meno di 50 anni di attività) che si siano distinti per i risultati conseguiti in alcune delle più prestigiose classifiche delle università a livello internazionale, come Times Higher Education, QS World University e Shanghai Ranking. Queste università appartenenti alla rete YERUN puntano a lavorare insieme per:
– far sì che le giovani istituzioni di ricerca possano avere maggior peso nelle politiche di ricerca in Europa e, in particolare, nei programmi di finanziamento europei per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico;
– generare attività di collaborazione nella ricerca in campi di comune interesse, con impatto economico e sociale, specialmente nell’ambito dei programmi EU per Ricerca e Innovazione;
– potenziare i programmi di scambio culturale tra le facoltà, gli studenti e lo staff delle università aderenti
– instaurare uno scambio di informazioni sulle “best practice” per la governance e l’organizzazione delle università
– stabilire programmi congiunti per il conseguimento di titoli di studio: lauree, master, dottorati.
"Prosegue il nostro impegno a favore degli studenti con disabilità. Abbiamo ottenuto in Manovra altri 134…
E’ morto all'ospedale Sant'Anna di Cona (Ferrara) l'insegnante di 43 anni che il 9 dicembre…
Il 18 dicembre, presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, è stato presentato il Piano…
Si parla ancora di occupazioni, in particolare di quella che ha avuto luogo in un…
Non si placa la polemica circa l'annullamento dell'invito, da parte del Comune di Roma, al…
Secondo le ultime notizie che arrivano dalla Camera, l'esame finale della legge di bilancio è…