Il governatore del Veneto Luca Zaia, dal palco della festa della Lega a Cervia, avverte gli alleati di governo e in modo particolare i cosiddetti “patrioti”: “Se l’autonomia non arrivasse nella tempistica del 2024 vuol dire che abbiamo fallito come obiettivo. Ma non fallisce la Lega, fallisce il governo”.
E poi precisa: “L’autonomia sia nel programma di governo. Non farla significa venire meno a un patto. E quando il patto si rompe non si sa mai da che parte vanno i cocci”.
Altrettanto nette sono le parole di Zaia sul Pnrr.
Facendosi portavoce dell’allarme lanciato dai sindaci, il presidente del Veneto fa sapere di “condividere la preoccupazione” dei primi cittadini. E alla vigilia dell’intervento del ministro degli Affari Ue, Raffaele Fitto, che in Parlamento esporrà le modifiche al Pnrr, parla di “ansia e preoccupazione. Se non vengono rifinanziate iniziative che sono già messe a terra, già contrattualizzate, diventa veramente un grosso problema”.
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