“Il regolare inizio del prossimo anno scolastico in Veneto è a fortissimo rischio”.
Lo scrive il presidente della Regione Veneto Luca Zaia al ministro per l’Istruzione Marco Bussetti, segnalando la situazione di emergenza nella quale versa la scuola primaria in Veneto a causa della carenza di docenti.
Tre i fattori che penalizzano l’organico nelle scuole elementari della regione, secondo il governatore del Veneto:
l’esclusione delle maestre diplomate magistrali dalle graduatorie ad esaurimento, che in Veneto relega 848 insegnanti prive di laurea alle sole supplenze;
il venir meno di 888 insegnanti che, a settembre, vanno in pensione o hanno ottenuto il trasferimento in altra regione;
il numero insufficiente di posti assegnati al Veneto (300 tra Padova e Verona) per i corsi di laurea in Scienze della formazione primaria rispetto al fabbisogno formativo.
Il presidente della Regione Veneto auspica un intervento immediato del ministro.