“Noi dell’Italia dei Valori già da tempo chiediamo al Ministero dell’Istruzione di intervenire sulla questione dei docenti non abilitati perché venga trovata una soluzione una volta per tutte lo abbiamo fatto presentando una risoluzione parlamentare in Commissione in cui chiediamo al MIUR di consentire ai docenti non abilitati l’accesso al TFA non come neolaureati ma sulla base dell’esperienza professionale già acquisita, da verificare poi, come avviene per tutti gli altri, attraverso un esame finale.
Ma la risoluzione è ancora ferma in Commissione perché il Governo continua a nicchiare e il Ministro non risponde. Siamo al paradosso che il MIUR ad oggi non è in grado di mettere nero su bianco neppure il numero esatto dei docenti non abilitati con almeno 360 giorni di servizio, contribuendo a creare ulteriore confusione.
Noi dell’Italia dei Valori abbiamo pertanto provveduto a depositare un’interrogazione parlamentare, perché qualcuno ci dica se i docenti non abilitati sono 40.000 come dicono le associazioni, 70.000 come dice il MIUR oppure 200.000 come disse il Ministro Gelmini durante il Governo Berlusconi. Un balletto di cifre indecente!
Ora basta, noi dell’IDV chiediamo che la scuola finisca di essere unprecarificio ma si dia seguito a un piano di reclutamento serio attraverso cui stabilizzare i precari e avviare un programma di formazione/reclutamento dei docenti a numero programmato attraverso l’utilizzo delle graduatorie”.
Home Archivio storico 1998-2013 Attività parlamentare Zazzera (Idv), sui docenti non abilitati il Miur gioca a rimpiattino